Roberto Bombarda - attività politica e istituzionale | ||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||
|
Trento, 24 settembre 2007 L’Agip ha inaugurato a Mantova il 21 settembre scorso la terza stazione di servizio Multienergy, un impianto che utilizza nuove forme di energia, come l'idrogeno, con l'obiettivo di rispettare l'ambiente. E per il 2008 l'amministratore delegato dell'Eni Paolo Scaroni preannuncia altre aperture. Come riporta l’Agenzia ANSA nel suo comunicato, “la stazione si inserisce nel progetto europeo Zero Regio, cofinanziato dalla Commissione Europea, per sviluppare in Lombardia e nel Rhein-Main, in Germania, sistemi integrati di mobilita sostenibile con l'uso di stazioni a più carburanti a idrogeno per alimentare veicoli a zero emissioni. All'inaugurazione, oltre a Scaroni, erano presenti il presidente della Lombardia Roberto Formigoni, il vice presidente del Parlamento europeo, Mario Mauro, il coordinatore del progetto Heinrich Lienkamp di Infraserv e il sindaco di Mantova Fiorenza Brioni. La flotta di veicoli a idrogeno che si rifornirà per ora nella nuova stazione Agip è costituita in prima battuta da tre Fiat Panda a celle combustibili acquistate dalla Regione Lombardia per il Comune di Mantova. ''La stazione multienergy di Mantova si colloca in un progetto molto più ampio per ridurre l'impatto ambientale della rete Agip attraverso l'utilizzo delle più moderne tecnologie'' ha detto Scaroni. Quella di Mantova e' la terza stazione di servizio a idrogeno realizzata dall'Eni dopo quella di Francoforte e Colle Salvetti (Livorno). ''Il programma di sperimentazione prevede altre aperture simili nel 2008'', ha ricordato Scaroni. Il numero uno dell'Eni ha sottolineato la volontà di ampliare le caratteristiche eco-compatibili di tali stazioni sfruttando alcune applicazioni dell'idrogeno di essere miscelato con il metano riducendo ulteriormente le emissioni delle macchine a metano. Per la rete Agip e' poi prevista l'installazione di pannelli solari per l'autoalimentazione con 800-1000 stazioni in programma per il 2010. ''Entro fino ottobre partirà un altro progetto con una flotta di 10-12 vetture - ha aggiunto Formigoni - perché si diffonda l'utilizzo di questa auto ora ancora sperimentale, ma che speriamo nel futuro possa essere in dotazione dei comuni cittadini''. Ciò premesso il Consiglio impegna la Giunta provinciale 1. a programmare con l’ENI l’apertura di una nuova stazione multienergy a Trento od in Trentino sul modello di quella aperta a Mantova fornita di impianto per il rifornimento dei veicoli alimentati con l’idrogeno; 2. a dotare il parco automezzi della Provincia e degli enti collegati di alcuni veicoli alimentati ad idrogeno da utilizzare in ambito urbano (anche con finalità promozionali per l'impiego di tali autoveicoli). Cons. prov. dott. Roberto Bombarda |
ROBERTO
| ||||||||||||||||||||||||||
© 2000 - 2024 EUROPA VERDE VERDI DEL TRENTINO webdesigner: m.gabriella pangrazzi |
||||||||||||||||||||||||||||
|